I PRIMI NOVE MINI CAPITOLI DELLA NOVELLA "CASA POUND"
CASA POUND Primo capitolo Eravamo Ira Furstenberg, Marina Doria ed io che spingevamo 'sta macchina che ci si era fermata in mezzo ai campi, dentro c'era l'Infanta Elena che cercava di mettere in moto inserendo la seconda ma che intanto s'era pisciata sotto dalle risate. Finalmente arrivammo al casale dove, stanchissime, fummo rifocillate con tartine al caviale.
CASA POUND Secondo capitolo Ezra Pound insistette affinchè dormissimo a casa sua. Io mi coricai con Ornella Vanoni che siccome fuma respirava col fischio. Dall'altra stanza, malamente coperte da colpi di tosse, provenivano le scorregge di Annamaria Cancellieri e nessuno capí perchè al risveglio si mise subito a lavarsi le mutande. Una notte indimenticabile.
CASA POUND Terzo capitolo Tutti mangiammo le vongole ma solo Cristano Malgioglio e Marina Occhiena vennero presi da attacchi di cacarella. Ezra Pound chiamó immediatamente la pescheria parlando una lingua sconosciuta ai presenti. Il rumore dello sciacquone annunció il thè delle 5, la Cancellieri fece un rutto e fu servita per prima.
CASA POUND Quarto capitolo Suonarono dal cancello, era Rocco Buttiglione. Dalla telecamere vedemmo che in mano aveva un pacco di caffè e uno di zucchero. Era evidente che voleva fermarsi e scroccare qualcosa. Ezra Pound ordinô quindi di sguinzagliargli i cani contro. La Cancellieri, emozionata per l'imminente carneficina, si cacó addosso. La Vanoni, disgustata le vomitó in testa.
CASA POUND Quinto capitolo Gli effetti lassativi, come sempre, li garantiva la Cancellieri con la sola sua presenza ed era questo il motivo per cui Ezra Pound aveva per lei una considerazione smisurata.
CASA POUND Sesto capitolo Pensavo di avere il Gabibbo a fianco. ma era Marina Doria che nel sonno parlava genovese. Dall'altra stanza giungevano alternati i fischi della Vanoni e i peti della Cancellieri. Era la seconda indimenticabile nottata trascorsa a Casa Pound.
CASA POUND Settimo capitolo Ezra fece servire la colazione in giardino. Solo in quel momento notai che i piedi di Tom Cruise, seduto, non toccavano il suolo. Scese anche Marta Flavi ma ruzzoló per l'ultima rampa di scale. Apparve la Cancellieri che disse: sei una cretina. Si sedette e cominciammo a mangiare.
CASA POUND Ottavo capitolo La Cancellieri disse: che palle! Tutti in coro dissero: che palle! Solo Carmen Russo disse: che cojoni! Ezra la fulminó con lo sguardo.
CASA POUND Nono capitolo Ezra riagganciò nervosamente. "Sto rompiscatole di Al Bano e la sua nuova canzone di merda, me l'ha cantata al telefono. La sua musica mi fa cagare". "Ezruccio mio, non lo dire a me" replicò la Cancellieri "io quando ho problemi di intestino ascolto Nostalgia Canaglia e cago che è una bellezza". Irruppe urlando Enzo Paolo Turchi inseguito da Cristiano Malgioglio -armato di mannaia- che lo voleva sodomizzare.
I PRIMI NOVE MINI CAPITOLI DELLA NOVELLA "CASA POUND"
RispondiEliminaCASA POUND Primo capitolo
Eravamo Ira Furstenberg, Marina Doria ed io che spingevamo 'sta macchina che ci si era fermata in mezzo ai campi, dentro c'era l'Infanta Elena che cercava di mettere in moto inserendo la seconda ma che intanto s'era pisciata sotto dalle risate.
Finalmente arrivammo al casale dove, stanchissime, fummo rifocillate con tartine al caviale.
CASA POUND Secondo capitolo
Ezra Pound insistette affinchè dormissimo a casa sua. Io mi coricai con Ornella Vanoni che siccome fuma respirava col fischio. Dall'altra stanza, malamente coperte da colpi di tosse, provenivano le scorregge di Annamaria Cancellieri e nessuno capí perchè al risveglio si mise subito a lavarsi le mutande. Una notte indimenticabile.
CASA POUND Terzo capitolo
Tutti mangiammo le vongole ma solo Cristano Malgioglio e Marina Occhiena vennero presi da attacchi di cacarella. Ezra Pound chiamó immediatamente la pescheria parlando una lingua sconosciuta ai presenti. Il rumore dello sciacquone annunció il thè delle 5, la Cancellieri fece un rutto e fu servita per prima.
CASA POUND Quarto capitolo
Suonarono dal cancello, era Rocco Buttiglione. Dalla telecamere vedemmo che in mano aveva un pacco di caffè e uno di zucchero. Era evidente che voleva fermarsi e scroccare qualcosa. Ezra Pound ordinô quindi di sguinzagliargli i cani contro. La Cancellieri, emozionata per l'imminente carneficina, si cacó addosso. La Vanoni, disgustata le vomitó in testa.
CASA POUND Quinto capitolo
Gli effetti lassativi, come sempre, li garantiva la Cancellieri con la sola sua presenza ed era questo il motivo per cui Ezra Pound aveva per lei una considerazione smisurata.
CASA POUND Sesto capitolo
Pensavo di avere il Gabibbo a fianco. ma era Marina Doria che nel sonno parlava genovese. Dall'altra stanza giungevano alternati i fischi della Vanoni e i peti della Cancellieri. Era la seconda indimenticabile nottata trascorsa a Casa Pound.
CASA POUND Settimo capitolo
Ezra fece servire la colazione in giardino. Solo in quel momento notai che i piedi di Tom Cruise, seduto, non toccavano il suolo. Scese anche Marta Flavi ma ruzzoló per l'ultima rampa di scale. Apparve la Cancellieri che disse: sei una cretina. Si sedette e cominciammo a mangiare.
CASA POUND Ottavo capitolo
La Cancellieri disse: che palle! Tutti in coro dissero: che palle! Solo Carmen Russo disse: che cojoni! Ezra la fulminó con lo sguardo.
CASA POUND Nono capitolo
Ezra riagganciò nervosamente. "Sto rompiscatole di Al Bano e la sua nuova canzone di merda, me l'ha cantata al telefono. La sua musica mi fa cagare".
"Ezruccio mio, non lo dire a me" replicò la Cancellieri "io quando ho problemi di intestino ascolto Nostalgia Canaglia e cago che è una bellezza".
Irruppe urlando Enzo Paolo Turchi inseguito da Cristiano Malgioglio -armato di mannaia- che lo voleva sodomizzare.